Collegio Docenti      

E’ composto da tutti i docenti in servizio nell’anno in corso ed è presieduto dal Dirigente scolastico.

Il collegio dei docenti:

  • ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell’istituto, cura la programmazione dell’azione educativa ed il coordinamento interdisciplinare nel rispetto della libertà di insegnamento di ciascun docente;
  • formula proposte circa la formazione delle classi, la realizzazione dell’orario delle lezioni e lo svolgimento delle altre attività scolastiche tenendo conto dei criteri generali indicati dal consiglio di istituto;
  • valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica in funzione degli obbiettivi programmati e propone misure per il miglioramento;
  • sentito il parere dei consigli di classe, provvede all’adozione dei libri di testo;
  • adotta e promuove, nell’ambito delle proprie competenze, iniziative di sperimentazione ed ampliamento dell’offerta formativa e avanza proposte per la predisposizione e la realizzazione del P.T.O.F.;
  • promuove iniziative orientate alla formazione dei docenti;
  • elegge i rappresentanti dei docenti nel Consiglio di Istituto, nomina i docenti del Comitato di valutazione e affida gli incarichi di funzioni obiettivo.

Torna all'inizio

Consigli di classe      

Sono costituiti dai docenti delle singole classi e da 2 rappresentanti dei genitori e 2 rappresentanti degli studenti eletti annualmente.

Il consiglio di classe:

  • definisce la programmazione didattica ed il piano di lavoro secondo quanto deliberato dal collegio dei docenti e lo comunica a genitori e studenti;
  • valuta l’efficacia dell’azione didattico educativa e definisce le opportune strategie di intervento;
  • propone iniziative di sperimentazione e di attività extra-didattiche;
  • agevola e favorisce i rapporti tra docenti, genitori ed alunni;
  • con la sola presenza dei docenti, espleta le operazioni di valutazione intermedia e finale degli studenti;
  • attua il coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari.

 

Torna all'inizio

 

Dipartimenti      

Sono costituiti dai docenti raggruppati per aree disciplinari

  • stabiliscono gli obiettivi trasversali
  • favoriscono il successo formativo predisponendo percorsi pluridisciplinari e interdisciplinari che rispondano ai bisogni di crescita degli studenti
  • avanzano proposte per la predisposizione e la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa

I Dipartimenti sono:

  • Dip 1: Economico Aziendale

  • Dip 2: Giuridico

  • Dip 3: Linguistico e Letterario

  • Dip 4: Lingue straniere
  • Dip 5:Matematico - Informatico

  • Dip 6: Scientifico Tecnologico

  • Dip 7: Sostegno

Torna all'inizio

 

Gruppi disciplinari      

Sono costituiti dai docenti della stessa disciplina e:

  • definiscono il piano di lavoro disciplinare secondo le indicazioni del collegio dei docenti;

  • fissano i criteri di valutazione dei livelli di partenza;

  • definiscono gli obbiettivi comuni in termini di capacità e conoscenze;

  • definiscono le metodologie e i contenuti;

  • fissano gli standard minimi;

  • definiscono le strutture delle verifiche;

  • propongono progetti didattici inerenti la disciplina;

  • definiscono le esigenze delle dotazioni dei laboratori;

  • si riuniscono per Dipartimenti.

Torna all'inizio

 

Giunta esecutiva      

Viene eletta in seno al consiglio di istituto ed è composta da un docente, un non docente, un genitore ed uno studente, fanno parte della giunta il dirigente ed il coordinatore amministrativo che espleta anche funzioni di segretario della giunta stessa.

La giunta esecutiva predispone il bilancio preventivo ed il conto consuntivo, predispone atti e documentazione per i lavori del consiglio di istituto e cura l’esecuzione delle relative delibere.

La giunta esecutiva ha altresì competenze per i provvedimenti disciplinari a carico degli studenti.

Torna all'inizio

 

Comitato di valutazione      

E’ costituito dal dirigente e da 4 docenti eletti annualmente dal collegio dei docenti.

Ha il compito di valutare, su richiesta, il servizio prestato dai docenti, previa relazione del Dirigente scolastico.

 

Torna all'inizio

 

Consiglio di Istituto      

E’ composto da 19 componenti, tra i quali il dirigente, 8 rappresentanti del personale docente, 2 rappresentanti del personale non docente, 4 rappresentanti dei genitori e 4 rappresentanti degli studenti.

Tutti i membri sono eletti dagli appartenenti alla relativa categoria.Il Preside è membro di diritto.

Il consiglio è presieduto da un rappresentante dei genitori eletto a maggioranza assoluta. Il C.d.I. elegge la Giunta esecutiva ed ha durata triennale.

Il Consiglio di Istituto delibera il bilancio preventivo ed il conto consuntivo e dispone in ordine all’impiego dei mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico dell’istituto.

Il Consiglio di Istituto, fatte salve le competenze del collegio dei docenti e dei consigli di classe, ha potere deliberante circa l’organizzazione e la programmazione dell’attività della scuola nei seguenti contesti:

  • adozione del regolamento interno di istituto;
  • acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico, didattiche e scientifiche nonché l’acquisto di qualsiasi tipo di materiale di consumo necessario per il buon funzionamento della scuola;
  • programmazione ed attuazione di attività parascolastiche, interscolastiche ed extrascolastiche con particolare riguardo ai corsi di recupero e sostegno, attività complementari, visite guidate e viaggi d’istruzione;
  • promozione di contatti con altre scuole, enti, aziende a fini didattico culturali;
  • partecipazione dell’istituto ad attività culturali e sportive di particolare interesse educativo;

Il consiglio d’istituto indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, alla formulazione dell’orario delle lezioni ed al coordinamento organizzativo dei consigli di classe.

Esprime parere sull’andamento generale didattico ed amministrativo dell’istituto.

Relativamente alle materie di sua competenza, invia annualmente una relazione al provveditore agli studi ed al consiglio scolastico provinciale.

Torna all'inizio

Torna su